Daniel si è insediato a metà anni sessanta alla testa del vigneto famigliare di 7 ettari, impiantato nella valle della marna e precisamente nel caratteristico paesino di Villers-sous-Chatillon.
È un personaggio molto considerato e rispettato perché innamorato del suo lavoro e assolutamente rigoroso nel conservare la tradizione della casa e gli insegnamenti ereditati dal padre Renee Collard, considerato il “patriarca” del Pinot meunier della marna (ancora oggi conserva nelle sue cave 150 mila bottiglie sui lieviti di Millesimi dagli anni ’60 in poi!).
Il punto centrale della filosofia di Daniel è l’uso dei fusti di quercia di rovere, legato all’”elevage” dei suoi vini di riserva, una pratica che ha permesso di presentare Champagne di prestigio sempre molto apprezzati dalla critica tutta. Il vino si eleva per circa 20 mesi in botte grande, con la permanenza sui lieviti che è protratta per oltre 6 anni.
Il contrasto tra la freschezza e le ossidazioni che ne derivano sono le affascinanti peculiarità che portano a contraddistinguere tutti questi vini.
Ogni bottiglia, accuratamente conservata, sarà un punto di riferimento per parecchi anni e piacerà agli esteti… e a tutti gli altri.
“Coup de Coeur” della guida Hachette 2009 e 2011, la cuvée Prestige è stata giudicata dalla giuria un “vin exceptionnel” in modo plebiscitario ed è conferma e ambito premio per una passione portata avanti da ormai mezzo secolo.

Assemblaggio : 40% de Pinot Meunier, 20% Pinot Noir et 40% Chardonnay.